Burberry, Hugo Boss e il Brand Italiano Napapijri Tra I Vincitori dei Premi PETA Menswear Awards 2018

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13 dicembre 2018

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BURBERRY, HUGO BOSS E IL BRAND ITALIANO NAPAPIJRI TRA I VINCITORI DEI PREMI PETA MENSWEAR AWARDS 2018

Il gruppo animalista celebra i brand progressive che hanno fatto grandi passi per gli animali quest’anno

Roma – Vista la crescente popolarità dell’abbigliamento etico e consapevole dell’ambiente anche nell’ambito della moda maschile, i premi PETA Menswear Awards celebrano i brand di lusso e i stilisti emergenti all’avanguardia che hanno fatto grandi passi per gli animali quest’anno.

Burberry ha fatto il Momento del lusso di quest’anno vietando le pellicce e l’angora dalle sue collezioni, mentre ASOS è stato nominato la Piattaforma più progressista per l’introduzione di un divieto del mohair, la seta, le piume e il cashmere. Hugo Boss ha vinto il premio Migliori calzature vegane per la sua linea di scarpe sportive in pelle di foglie di ananas Piñatex, Ecopel è stato onorato con il Premio innovazione per la sua nuova pelliccia ecologica fatta di bottiglie di plastic riciclate, e la collaborazione di Alan Cumming con Brave GentleMan per Vogue ha vinto il Premio collaborazione.

“I vincitori di quest’anno dimostrano di nuovo che la moda vegan da uomo è qui per restare, vista la continua crescita della domanda per i materiali innovativi senza crudeltà”, dice il direttore di PETA Elisa Allen. “Gli stilisti all’avanguardia sperimentano con nuovi tessuti sostenibili, offrendo una vasta gamma di abbigliamento cruelty-free per l’uomo che desidera un bell’aspetto ma anche sentirsi bene a riguardo delle proprie scelte in fatto di moda.”

Tra gli altri vincitori troviamo il brand italiano Napapijri, il quale ha avuto il premio Miglior marchio senza piume per il suo impegno nella creazione dell’abbigliamento da esterno senza piume; HeartCure, vincitore del premio Stile con un messaggio per la sua gamma di felpe, magliette e canotte con slogan come “Proteggiamo gli oceani” e “Vegan per la vita”; Will’s Vegan Shoes, che ha ricevuto il premio Migliori accessori vegani per le sue scarpe, borse e cincture ecologiche; King & Allen, vincitore del premio Migliori abiti vegani per i suoi abiti senza lana, realizzati in bambu, lino, cotone e velluto; e Fjordson, premiato con Migliori orologi vegani per la collezione di orologi senza pelle.

PETA, il cui motto recita in parte che “gli animali non sono nostri da indossare”, nota che le risorse richieste per mantenere, allevare e uccidere gli animali prima di trattare la loro pelle, pelliccia, pelo o piume per farne degli indumenti di moda sono vaste, e che il trattamento con sostanze chimiche tossiche e dannose per l’ambiente a volte è necessario per trattenere questi materiali dalla decomposizione. Il Pulse of the Fashion Industry report ha svelato che tre dei quattro materiali più dannosi per l’ambiente derivano dagli animali. La pelle, seguita dalla seta, è stata trovata il materiale più inquinante nella moda, con il doppio dell’impatto rispetto ad alternative sintetiche come il poliuretano. Una ricerca dell’associazione di ricerca CE Delft ha stabilito che produrre un indumento di pelliccia animale ha 10 volte l’impatto ambientale della produzione di un capo di pelliccia ecologica.

Per ulteriori informazioni su ogni categoria e per vedere tutti i vincitori, visita PETA.org.uk.

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