FOTO: KRIS REICHERT LASCIA POCO ALL’IMMAGINAZIONE ESIBENDO LO STILE VEGANO PER LA PETA ALLA SETTIMANA DELLA MODA

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20 settembre 2016

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FOTO: KRIS REICHERT LASCIA POCO ALL’IMMAGINAZIONE ESIBENDO LO STILE VEGANO PER LA PETA ALLA SETTIMANA DELLA MODA

Star della radio si aggiunge al gruppo animalista per liberare le passerelle dalla lana, pelle e pelliccia

Milano – Questo martedì, tre bellezze della PETA quasi nude – inclusa la modella e star della TV e radio Kris Reichert – hanno sfilato su una passerella vegan in Piazza del Duomo, indossando poco più di un indumento cruelty-free da una nota casa di moda, come una giacca in ecopelle di Armani, una sciarpa senza lana di Missoni e un gilet in pelliccia sintetica di Dondup. Per sottolineare il crescente trend della moda senza crudeltà, le modelle portavano cartelli che rendevano chiaro che nessun animale ha sofferto per il loro abbigliamento.

Le foto della protesta sono disponibili qui, qui, qui, qui e qui. Video disponibile qui e qui.

“C’è poco di chic quando conigli, pecore, volpi e anche cani e gatti vengono bastonati e scuoiati vivi”, dice la responsabile del coordinamento Europeo della PETA Harriet Barclay. “Le modelle della PETA mostrano quanto è semplice avere un look favoloso senza affidarsi alle crudeli e obsoleti pelli animali.”

Videoriprese da allevamenti europei di animali da pelliccia hanno documentato come gli animali impazziscono in cattività, sono lasciati senza cure veterinarie, si auto-mutilano e cannibalizzano uno l’altro. Mucche destinate alla morte per l’industria della pelle sono soggette a dolorose mutilazioni, e la PETA – il cui motto legge in parte che “gli animali non sono nostri da indossare” – ha rivelato la fiorente industria della pelle di cane in Cina, dove gli operai uccidono i cani a bastonate e strappano la loro pelle per creare i guanti di lusso da donna e altri prodotti venduti in tutto il mondo. Negli Stati Uniti e in Australia – la fonte del 90 per cento della lana merino al mondo – le pecore vengono prese a calci, picchiate e uccise da tosatori impazienti.

Per ulteriori informazioni, visita PETA.org.uk.

 

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