FOTO: ‘OCHE MORTE’ SUL TAPPETO ROSSO PER LE INTERNATIONAL BUSINESS AWARDS

Per diffusione immediata:

21 ottobre 2016

Contatto:

Sascha Camilli +44 (0) 20 7837 6327, est 235; [email protected]

FOTO: ‘OCHE MORTE’ SUL TAPPETO ROSSO PER LE INTERNATIONAL BUSINESS AWARDS

Prima del premio al produttore di foie gras, attivisti PETA mettono in luce la crudeltà dell’alimentazione forzata degli uccelli

Roma – Vestite in abiti da gala e tenendo in mano imitazioni realistiche di “oche morte”, delle sostenitrici PETA si sono presentate oggi sul tappeto rosso per le 2016 International Business Awards, dove il produttore di foie gras statunitense D’Artagnan ha ricevuto il Silver Stevie Award per Azienda dell’Anno nella categoria Cibo e Bevande.

Foto dell’azione sono disponibili qui, qui e qui.

“L’unico premio che si merita qualsiasi produttore di foie gras è quello per l’azienda Più Crudele dell’Anno per l’alimentazione forzata inflitta su dei sensibili uccelli”, dice la Responsabile per il Coordinamento Europeo della PETA Harriet Barclay. “La PETA sta chiedendo a tutte le persone compassionevoli nel mondo di rifuitarsi di acquistare questo prodotto, che non è nient’altro che la tortura dentro un barattolo.”

PETA – il cui motto dice in parte che “gli animali non sono nostri da mangiare” – nota che durante la produzione del foie gras, enormi quantità di grano e grasso vengono pompate dentro lo stomaco delle oche e le anatre attraverso dei tubi che vengono infilati nelle loro gole, ripetute volte al giorno, finché il loro fegato non si gonfia fino a 10 volte la misura normale. Questo procedimento crudele è illegale in Italia, così come in molti altri paesi inclusi la Repubblica Ceca, la Danimarca, la Finlandia, la Germania, la Norvegia, la Polonia ed il Regno Unito.

Per ulteriori informazioni, visita PETA.org.uk.

 

#