La crudeltà non decolla: il messaggio anti-pelle di PETA atterra all’aeroporto di Genova

Genova – “È stata uccisa per fare il tuo bagaglio a mano?” chiede una nuova campagna PETA con un’immagine che fa pensare, lanciata all’aeroporto di Genova durante novembre, il mese mondiale vegano. Con il messaggio “La crudeltà non decolla. Scegli vegan”, la campagna mette in discussione l’uso delle pelli animali per borse, valigie e altri accessori da viaggio.

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“Le mucche sono individui senzienti, non bagagli” afferma la vicepresidente per l’Europa di PETA, Mimi Bekhechi. “In questo Mese mondiale vegano, speriamo che questa campagna ispiri i passeggeri a vedere la crudeltà dietro il loro bagaglio a mano in pelle e a scegliere accessori vegani quando viaggiano.”

PETA osserva che le mucche uccise per il commercio della pelle vengono sterilizzate, marchiate, sottoposte a taglio della coda e alla rimozione delle corna – il tutto senza antidolorifici – prima di essere scuoiate e smembrate, a volte ancora vive. Inoltre, l’industria della pelle ha un impatto devastante sulla Terra, a partire dalle emissioni di carbone prodotte dagli allevamenti animali fino alle concerie tossiche che inquinano le fonti d’acqua vicine ed espongono i lavoratori a quantità esagerate di sostanze chimiche, incluso l’arsenico.

PETA – il cui motto recita, fra le altre cose, che “gli animali non sono nostri per essere indossati” – si oppone allo specismo, una visione del mondo basata sulla supremazia dell’essere umano. Per maggiori informazioni si prega di visitare PETA.org.uk o seguire il gruppo su FacebookTwitter o Instagram.

Contatto:

Sascha Camilli +44 (0) 20 7923 6244; [email protected]

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