PETA Germania e il brand italiano Miomojo lanciano una linea di borse realizzate con il mais

Roma – Per aiutare a soddisfare la crescente domanda di accessori vegani sostenibili, la PETA Germania ha collaborato con Miomojo, marchio italiano di accessori “Vegan approvato da PETA”, per lanciare una collezione di borse realizzate senza l’utilizzo di pelle animale, ma usando il mais non alimentare, un prodotto completamente vegetale, ecosostenibile e privo di OGM.

Le borse sono disponibili in colori tra cui nero, azzurro e rosa, e sono dotate di manici rimovibili e dettagli in metallo dorato, nonché di una fodera realizzata con bottiglie di plastica riciclate. Inoltre, il 20% del ricavato andrà a supportare il lavoro di PETA Germania per promuovere il diritto di tutti gli animali a vivere liberi dallo sfruttamento.

Foto disponibili qui.

“Questa gamma di borse dimostra che oggi scegliere accessori eleganti senza crudeltà verso gli animali è più facile che mai”, afferma Yvonne Taylor, direttore dei progetti aziendali di PETA. “PETA è entusiasta di collaborare con Miomojo per sostenere il trend innovativo della pelle vegana e promuovere una moda futura più compassionevole”.

“Le borse Miomojo salvano vite due volte. La prima, perché lasciano che la pelle animale resti dov’è normale che stia: sugli animali”, afferma Claudia Pievani, fondatrice e CEO di Miomojo. “La seconda, con l’aiuto agli animali bisognosi, attraverso il sostegno economico alla PETA”.

Ogni anno oltre 1 miliardo di animali vengono uccisi per la loro pelle. Le denunce della PETA hanno rivelato che le mucche subiscono castrazione, marchiatura e taglio della coda senza alcun antidolorìfico. Nei macelli, le loro zampe sono legate e la loro gola tagliata con coltelli non affilati, e alcune vengono persino scuoiate mentre sono ancora coscienti. Oltre a risparmiare agli animali atroci sofferenze e una morte violenta, la pelle vegana ha un impatto ambientale inferiore rispetto ai materiali di origine animale, poiché l’agricoltura animale, che include l’industria della pelle, è uno dei principali responsabili della catastrofe climatica.

PETA – il cui motto recita, in parte, che “gli animali non sono nostri per essere indossati” – si oppone allo specismo, una visione del mondo basata sulla supremazia dell’essere umano. Per ulteriori informazioni, visitare PETA.org.uk o seguire il gruppo su FacebookTwitter o Instagram.

Contatto:

Sascha Camilli +44 (0) 20 7923 6244; [email protected]

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