VITTORIA! I GRUPPI PIAGGIO E CAMPARI INTERROMPONO SPONSORIZZAZIONE DI CRUDELE TORNEO DI POLO CON ELEFANTI
Per divulgazione immediata:
21 marzo 2018
Contatto:
Sascha Camilli +44 (0) 20 7923 6244; [email protected]
VITTORIA! I GRUPPI PIAGGIO E CAMPARI INTERROMPONO SPONSORIZZAZIONE DI CRUDELE TORNEO DI POLO CON ELEFANTI
Alcuni giorni dopo che la divulgazione della PETA ha rivelato gli abusi dietro le quinte del torneo, le aziende italiane ritirano il loro finanziamento
Roma – In risposta alle oltraggiose riprese video pubblicate all’inizio di questa settimana dalla PETA Asia che mostrano gli ammaestratori mentre picchiano ripetutamente gli elefanti per il King’s Cup Elephant Polo Tournament 2018 all’Anantara Riverside Bangkok Resort in Thailandia, il Gruppo Piaggio, produttore dei motorini Vespa, e il Gruppo Campari, produttore di Aperol e Campari, entrambi sponsor dell’evento, hanno informato la PETA che non sosterranno più questa competizione crudele che si pubblicizza come un evento di beneficenza per gli elefanti.
In una dichiarazione, il Gruppo Campari ha affermato: “In risposta al filmato fornito dalla PETA dell’evento noto come King’s Cup Elephant Polo Tournament, il Gruppo Campari conferma che la sponsorizzazione è stata fatta sulla base delle rassicurazioni degli organizzatori in merito al benessere ed il giusto trattamento degli animali. Il Gruppo condanna qualsiasi forma di violenza e maltrattamento nei confronti degli animali e per questo motivo ha deciso di sospendere immediatamente la sua sponsorizzazione dell’evento.”
“Ritirando la loro sponsorizzazione, i gruppi Piaggio e Campari hanno dato un esempio positivo per le aziende che ancora finanziano spettacoli crudeli,” dice il direttore dei programmi internazionali della PETA Mimi Bekhechi. “Gli elefanti appartengono alla natura, non ai campi di polo, dove sono costretti ad obbedire a comandi confusi sotto la costante minaccia di punizione.”
Il filmato, girato dalle finestre di alberghi e appartamenti nelle vicinanze, mostra gli addestratori in un’area di attesa vicino al campo di polo, mentre colpiscono ripetutamente e pungolano le teste degli elefanti in cattività con degli uncini – armi che assomigliano ad un attizzatoio da camino con un gancio di metallo appuntito sull’estremità – usati anche per strattonare gli animali per le loro estremamente delicate orecchie.
Per costringere gli elefanti utilizzati per i tornei di polo, per cavalcate o altre forme d’intrattenimento alla sottomissione, addestratori usano regolarmente la violenza. Tra una partita e l’altra, sono spesso incatenati così strettamente che possono a malapena fare un solo passo in qualsiasi direzione. A causa di questa crudeltà, numerosi tornei sono stati cancellati o hanno perso gli sponsor, e il Guinness Mondiale dei Primati ha eliminato dalle sue pagine ogni menzione del polo con gli elefanti.
La PETA – il cui motto recita in parte che “gli animali non sono nostri da usare come intrattenimento” – ha inviato una scatola di cioccolatini vegani ai gruppi Piaggio e Campari in riconoscimento per aver preso delle misure rapide e compassionevoli.
Per ulteriori informazioni, visita PETA.org.uk.
#