YOOX NET-A-PORTER GROUP SI IMPEGNA A VIETARE L’USO DELLA LANA DI ANGORA

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22 giugno 2017
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YOOX NET-A-PORTER GROUP SI IMPEGNA A VIETARE L’USO DELLA LANA DI ANGORA

Gruppo leader del lusso ha confermato che terminerà la vendita di angora in tutte le sue piattaforme

Roma – La PETA può confermare oggi che il gruppo leader di moda di lusso YOOX NET-A-PORTER si è impegnato a porre fine alla vendita di lana di angora in tutte le sue piattaforme. La mossa segue il recente annuncio del gruppo di aver implementato un divieto aziendale delle pellicce.

Dal momento in cui la PETA ha rivelato gli orrori dell’industria angora in Cina, paese da cui proviene il 90% dell’angora mondiale – denunciando che i conigli, animali sensibili per natura, vengono scuoiati vivi per la loro pelliccia, molte case di moda hanno messo in atto politiche contro l’uso dell’angora, tra cui gli stilisti Stella McCartney, Calvin Klein, Roland Mouret e Alexa Chung così come le catene di negozi tra cui Topshop, H&M e Zara. L’effetto globale è stato tale che un anno dopo l’uscita delle indagini della PETA, le esportazioni di lana di angora cinese sono diminuite dell’85% ed il declino è restato costante.

“A prescindere da come la pelliccia or angora sia stata ottenuta – cioè tramite gassazione, elettrocuzione, bastonate o addirittura strappata da un animale terrorizzato e cosciente – resta il fatto che è sempre stata prodotta con estrema crudeltà, per cui oggi la maggior parte delle donne e degli stilisti di moda hanno voltato le spalle alla pelliccia, mentre continua a crescere la richiesta di tessuti vegan,” dice Mimi Bekhechi, direttore dei programmi internazionali della PETA. “Introducendo un divieto di lana di angora, in linea con il divieto di pelliccia, YOOX NET-A-PORTER sta assicurando il suo posto ora e in futuro come punto di riferimento nella moda di lusso.”

Le scoperte della PETA hanno rivelato che anche nelle aziende di angora considerate “umane” da revisori indipendenti, gli impiegati legano i conigli e strappano la loro pelliccia, lasciandoli con ferite sanguinanti mentre gli animali urlano dal dolore. I conigli sopportano questo tormento ogni tre mesi, per un periodo che va dai due ai cinque anni, prima che le loro gole siano tagliate e la loro pelle strappata.

Per ulteriori informazioni, visita il sito PETA.org.uk.

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